strutturare una brand architecture efficace per trasmettere fiducia e chiarezza

in un mercato, specialmente in ambito b2b, non c’è niente di peggio che creare confusione rispetto a quello che si fa. le aziende che generano confusione e non definiscono con chiarezza i propri ambiti di intervento perdono credibilità agli occhi delle persone che ne devono acquistare e utilizzare i prodotti.

per evitare di trovarsi in queste situazioni, bisogna puntare su un elemento dell’attività di branding molto importante: la brand architecture. l’architettura del brand è una strategia utile a definire in modo chiaro e univoco quali sono gli ambiti di intervento delle imprese e come si collocano i prodotti che le aziende presentano al pubblico.

strutturare la brand architecture dei propri prodotti, permette dunque alle aziende, soprattutto quelle del b2b, di differenziare i prodotti stessi, dando a ciascuno di essi la giusta forza e immagine e il corretto posizionamento.

attraverso la brand architecture è possibile dare ordine e struttura ad ogni prodotto o servizio, distribuire in maniera adeguata le risorse necessarie alla gestione delle diverse entità e favorire la possibile integrazione futura di altri rami produttivi mantenendo la coerenza necessaria in ambito comunicativo.

brand architecture per differenziare prodotti

strutturare una brand architecture efficace evita alle aziende di insinuare nel target dubbi, ambiguità, incertezze, diffidenze e sfiducia che una comunicazione poco chiara e lasciata al caso potrebbe far scaturire. è altresì possibile trasmettere fiducia, rispetto, chiarezza, onestà e trasparenza, soprattutto se un’azienda riconosciuta come operante in un certo settore dovesse, per acquisizione o per diversificazione del business, mettersi a produrre prodotti che si discostano da quelli per cui era conosciuta.