utilizzare i social come una vera esperienza di marca
al giorno d’oggi chi non utilizza i social è considerato un esemplare raro, in via di estinzione, forse anche un tipo strano, dal quale stare alla larga, almeno all’inizio. ma ci sono esemplari peggiori, dai quali stare alla larga davvero: chi utilizza i social con approssimazione e superficialità, senza saperli davvero maneggiare.
se per le persone questo è un problema, figuriamoci per le aziende, soprattutto quelle del b2b. all’interno di molte PMI si pensa, a torto, che l’attività social la possa portare avanti chiunque, anzi, di solito chi ha più tempo “da perdere”.
ma proprio perché di tempo, e credibilità, da perdere non ce n’è mai, ecco che utilizzare bene i social diventa un fattore decisivo, in ottica brand experience.
i social, come tutti gli strumenti di comunicazione, necessitano di una pianificazione precisa: una social media strategy definita con cura.
per prima cosa: cosa vogliamo comunicare? come? a chi vogliamo arrivare?
nel 2020 gli italiani che hanno navigato su internet ogni mese sono stati 43 milioni, con un incremento del 4,6 % rispetto al 2019. il mondo virtuale merita il rispetto che si è conquistato in questi anni, senza perdere però di vista la consapevolezza che è una cassa di risonanza della vita reale.
per le imprese, la presenza sui social deve seguire le linee guida con cui si realizzano gli altri strumenti di comunicazione.
brand identity e brand platform alla mano si può iniziare a costruire la comunicazione social in ottica brand oriented. parte grafica e testuale si integrano alla perfezione per trasmettere la personalità e il tono di voce della marca. sembrerà strano dirlo, ma occhio alla punteggiatura, alla grammatica, alle regole della lingua che si utilizza; ci capitano ancora sott’occhio alcuni post che fanno rabbrividire, e in termini di brand reputation non è proprio il massimo.
e poi, è importante scegliere con attenzione su quali piattaforme essere presenti, perché sono tutte diverse e ognuna ha le sue regole. in ambito digital marketing, Facebook resta il preferito e il più utilizzato. Seguono Youtube, Instagram, Linkedin, Pinterest e Twitter. E cresce in maniera vertiginosa TikTok. ecco, non è detto però che essere presenti in ognuno di questi canali possa essere una strategia giusta. scegliere su cosa puntare e farlo bene rappresenta un vantaggio tangibile piuttosto che essere ovunque in maniera confusa e anacronistica.
qui sotto puoi trovare un paio di esempi che mostrano come abbiamo gestito una campagna social per un nostro cliente.