al progetto di rebranding, il lavoro sul posizionamento differenziante della marca e sulla nuova identità visiva capace di veicolare quel valore differenziante, segue lo sviluppo delle diverse brand experience.

tra le brand experience che hanno un forte impatto ce n’è una spesso sottovalutata: l’abbigliaggio dei mezzi aziendali e il suo potere pubblicitario.

nell’ambito del rebranding di Domarc, azienda modenese che da più di 20 anni è attiva nel campo dell’informatica e della tecnologia, tra le tante brand experience progettate ci siamo dedicati anche alla personalizzazione dei veicoli aziendali, dandogli la forza di “parlare al posto del brand” ogni volta che viaggiano per le strade della città e della regione.

“vestire” i mezzi con l’identità visiva del brand è strategico perché consente alla marca di essere coerente in ogni strumento di comunicazione.

è ovvio infatti che se come azienda metto mano alla mia identità per rinnovarla, continuare a veicolare quella vecchia non cambiando l’immagine dei mezzi aziendali che ogni giorno sono visti da decine e centinaia di persone, mi fa perdere di coerenza e di credibilità.

per le persone di Domarc è stato chiaro fin da subito il valore di un intervento di questo tipo: il cambio dell’identità visiva deve coinvolgere tutti gli asset dell’azienda, e i veicoli sono parte di quegli asset.

i veicoli aziendali rappresentano il brand “on the road”

il mezzo aziendale che si muove sulla strada, si ferma ai semafori, si reca presso la sede di un cliente per un intervento o un progetto, è uno strumento di advertising sempre in moto che non comporta investimenti pubblicitari specifici.

per Domarc abbiamo dato vita ad una pubblicità aziendale visibile più di 250 giorni all’anno (durante i weekend, le feste e le ferie lasciamo pure le chiavi del mezzo in azienda), nata da obiettivi strategici precisi (mostrare il valore differenziante di Domarc attraverso l’identità visiva) e sviluppata in collaborazione con un fornitore di fiducia, attivo da anni nel wrapping: l’applicazione di pellicole adesive personalizzate su auto, bus, camion e barche.

ogni volta che un mezzo di Domarc è “on the road” parla per Domarc. ne mostra il marchio, il payoff, i colori, i contatti, il settore nel quale opera.

come tutte le pubblicità, anche i veicoli aziendali hanno un’etica.

chi li guida deve ricordarsi che sta rappresentando l’azienda e i suoi valori. quindi, nessuna manovra azzardata, ci si ferma sulle strisce, non si passa col rosso: la pubblicità, quando è davvero progresso, colpisce nel segno e rende il brand sempre più apprezzato e ricordato.

al contrario, quando è prepotente, supponente e fa la voce grossa, ci infastidisce e ci allontana da quella marca.

non vorrete mica privarvi della firma su un contratto perché, occupati nel bel mezzo di un incrocio ad inveire contro una simpatica signora a spasso con il cane, non vi siete accorti che ad osservare la scena c’era proprio il vostro potenziale cliente!