a cosa serve il rebranding? per questa domanda non esiste una risposta unica e breve. ma se proviamo ad usare il dono della sintesi, ecco che la risposta giusta è “a comunicare il valore differenziante delle imprese, attraverso una coerenza che permette loro di restare competitive nel tempo”. questa è la risposta che più si addice a Moscatelli, azienda milanese attiva nei prodotti per i veicoli ricreazionali, dai camper ai mini-van.

Moscatelli nasce più di 100 anni fa per realizzare piccoli oggetti per la casa. passa poi dalla produzione delle prime cucine componibili a quella di mobiletti pieghevoli per il campeggio, intuendo che il mondo sta cambiando e il boom economico spinge le persone a viaggiare e a ricercare sempre di più i propri spazi fuori dalle mura domestiche. è proprio all’interno di questa evoluzione continua che si colloca la nascita della linea di pannelli solari, tv, antenne e accessori dedicati a chi guida un camper, un van o un mini-van.

quando abbiamo iniziato a collaborare con loro per definire la nuova identità aziendale, una cosa è stata chiara fin da subito: le persone di Moscatelli sono viaggiatori del mondo (del lavoro e della vita) che non si accontentano e non si fermano, sempre alla ricerca delle soluzioni migliori da offrire ai propri clienti.

Moscatelli non vende prodotti: vende la libertà, l’indipendenza, l’autonomia, le passioni che si possono raggiungere e vivere grazie ai suoi prodotti.

questo passaggio fondamentale si può comunicare in un unico modo: attraverso un’azione di rebranding in grado di trasmettere il valore differenziante dell’impresa.

un marchio che evoca il viaggio infinito di ognuno di noi

attraverso la nuova brand identity raccontiamo esattamente questo: chi sceglie i prodotti Moscatelli, sceglie di vivere la propria libertà senza compromessi, percorrendo il proprio personale viaggio senza fine, sempre “on the road”.

punto saldo della nuona brand identity è il nuovo simbolo, “Jack”, un chiaro omaggio a Kerouac, al quale fa da spalla un payoff molto diretto, che non lascia spazio a interpretazioni: “not for sedentary people”. questo brand mark vuole chiamare a raccolta le persone che fanno del viaggio, qualunque esso sia, una continua ricerca di sé.

il logotipo è diventato una sorta di firma, con la quale l’azienda lascia il segno sui propri prodotti ma anche sulle esperienze che le persone, utilizzandoli, vivono.

prima

dopo

il manifesto: fai sapere al mondo quello in cui credi

i prodotti sono importanti? certo, ma diventano protagonisti solo ad un certo punto del brand journey. prima Moscatelli ha un compito ben preciso: ispirare le persone, aggregarle attorno a un concetto di movimento e di vacanza molto ben definito: Moscatelli vuole essere fonte di ispirazione per tutti coloro che vedono, nel viaggio, una serie di momenti che si susseguono e che vanno vissuti fino in fondo.

come è possibile chiamare a raccolta tutte queste persone? per esempio, attraverso un manifesto che dichiari in maniera molto chiara cosa siamo e in cosa crediamo. e, per Moscatelli, abbiamo scritto anche quello.

il collante per questa naturale trasformazione di un’azienda abituata a cavalcare i mutamenti di tempo, è il core design.

l’identità visiva è il cuore della riconoscibilità del brand e lo rende distintivo e memorabile.

elementi grafici ed immagini che richiamano le vecchie cartoline, timbri utilizzati per evidenziare le caratteristiche dei prodotti, uno stile fotografico e testuale che evoca il viaggio, mostrando i paesaggi e le persone, senza dimenticarci dei prodotti: tutto racconta la nuova Moscatelli, un’azienda che non smetterà mai di essere on the road per capire i nuovi bisogni delle persone e supportarli.